I carichi di allenamento
Apro questo mio blog introducendo la mia visione sugli allenamenti, in generale per gli sport di endurance ma prevalentemente per il ciclismo ovvero lo sport da me praticato (indoor, su Zwift).
Da sempre si è provato a quantificare numericamente ciascun allenamento basandosi su vari parametri come la velocità, la distanza o il tipo di sforzo.
Nel mondo del ciclismo sono due i parametri più utilizzati: la potenza e la frequenza cardiaca e da essi sono stati realizzati dei modelli per delimitare oggettivamente il carico interno ed esterno ovvero il tipo di sforzo a cui noi ci sottoponiamo e la risposta del nostro organismo ad esso.
A. Coggan, utilizzando i valori di potenza definì il TSS (Training Stress Score), ovvero una formula che indica il carico esterno di un determinato allenamento mettendo in relazione la durata, i watt (NP, ovvero la "media watt normalizzata" dell'allenamento) e la propria FTP (ovvero la potenza che si riuscirebbe a mantenere per 60' costanti, calcolabile tramite appositi test).
Da questo valore poi è possibile calcolare l'andamento nel breve e lungo termine, rispettivamente definiti ATL (Acute Training Load) e CTL (Cronic Training Load), ovvero la media movibile dei carichi di 7 e 42 giorni.
E. Banister, utilizzando i valori di frequenza cardiaca coniò il TRIMP (TRaining IMPulse), ovvero una formula che indica il carico interno dell'allenamento mettendo in relazione la durata, la frequenza cardiaca media dell'allenamento, la frequenza cardiaca massima dell'atleta e la sua frequenza cardiaca a riposo.
Anche da questo valore è possibile calcolarci la media movibile dei 7 e 42 giorni, che io personalmente ho deciso di chiamare ATriL (Acute Trimp Load) e CTriL (Cronic Trimp Load).
Il problema a livello matematico
Sebbene essi siano dei parametri ampiamente utilizzati, a mio parere, da un punto di vista puramente matematico non riescono a spiegare con precisione ciascun tipo di allenamento.
Vediamo un esempio:
-2h al 50% della FTP e al 64% della FCmax hanno: TSS 51 e TRIMP 129
-60' al 71% della FTP e al 74% della FCmax hanno: TSS 51 e TRIMP 107
-30' al 100% della FTP e al 89% della FCmax hanno: TSS 50 e TRIMP 95
-15' al 116% della FTP e al 94% della FCmax hanno: TSS 34 e TRIMP 56
Come si può vedere, lato puramente numerico, entrambi i TSS e TRIMP portano a valori tanto più alti quanto più è lunga la durata, anche se di fatto non vi è alcuna intensità.
E' molto più difficile e specifico pedalare al 116% rispetto al 50%, ma secondo i numeri il primo allenamento non è altrettanto fruttuoso. Cosa che non è così in realtà.
Quello che volevo ottenere era una situazione in cui per ciascun allenamento avessi un riscontro numerico-matematico della reale finalità di quella seduta, o almeno un valore che mi indicasse in maniera abbastanza precisa cosa comportava quello sforzo.
Ovviamente non va MAI dimenticato che è la somma dei carichi di allenamento nel breve, medio e lungo termine che determinano i reali benefici e adattamenti sulla performance, ma sentivo appunto la necessità di avere ancora più informazioni. Più dati.
I QUATTRO CARICHI
Fin da quando ho iniziato ad allenarmi anni e anni fa ho sempre trovato gusto nel riportare su calcolatore elettronico ogni mio singolo allenamento. Ci scrivevo il tipo di allenamento, la durata, la velocità e le sensazioni.
Col passare degli anni ho migliorato le mie capacità informatiche, specialmente nell'uso dei fogli elettronici e ho deciso quindi di costruirmi un Calcolatore che racchiudesse all'interno tutti questi allenamenti e estrapolasse dunque ciascun tipo di sforzo, in modo da sapere per ogni giorno la durata, la velocità o la potenza e la frequenza cardiaca dello stesso.
Avendo poi avuto modo di scoprire come calcolare i relativi TSS e TRIMP, dopo essere arrivato al dubbio di cui sopra, ho avuto l'idea di dividere ulteriormente le finalità degli allenamenti e implementare altri due carichi: INTENSITA' e RIPETIBILITA'.
Ricapitolo di seguito tutti e quattro i carichi di allenamento per come li ho pensati io.
1) Carico esterno - TSS
2) Carico interno - TRIMP
Sebbene il nome sia abbastanza fuorviante, per come lo intendo io esso indica la risposta cardiaca dell'organismo.
Si calcola poi l'andamento ATriL e CTriL con le medie movibili dei 7 e 42 giorni.
3) Intensità - INT
4) Ripetibilità - RIP
Esempio di applicazione
TSS: 51 // TRIMP: 129 // INT: 11 // RIP: 14
TSS: 51 // TRIMP: 107 // INT: 15 // RIP: 8
TSS: 50 // TRIMP: 95 // INT: 21 // RIP: 20
TSS: 34 // TRIMP: 56 // INT: 18 // RIP: 9
-il carico esterno è simile tra A, B e C, invece meno per la D per un discorso di durata.
-il carico interno è maggiore nella A sempre per un discorso di durata.
-la ripetibilità è maggiore nella C e nella A: la prima per via della lunga durata dello sforzo intenso, la seconda per via della durata complessiva. Da notare che la ripetibilità della D è comunque maggiore della B anche se di fatto lo sforzo dura 1/4 del tempo! Questo è dovuto proprio per il tipo di allenamento svolto che è molto più specifico rispetto alla classica pedalata di 1h poco intensa.
-Si vuole fare un allenamento di "base"? Allora la A.
-Si vuole fare un allenamento di ripetibilità? Allora la C.
-Si vuole fare un allenamento di intensità ma meno impattante? Allora la D.
-Si vuole fare un allenamento equilibrato? Allora la B.
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