Si è da poco conclusa l'ultima stagione della Zwift Racing League, un campionato di 8 gare in cui si partecipava come squadra e ad ogni gara venivano assegnati diversi punteggi in base al tipo di percorso e segmento (se sprint, salita) e all'ordine di arrivo al traguardo.
Parlando della Categoria A e A+, c'erano tre Divisioni del campionato: 2, 1 e Premier. Le più forti squadre di ogni divisione hanno accesso alle gare di playoff per poter partecipare alla divisione successiva.
Pertanto, ogni Divisione rappresenta un livello extra di atleti sempre più forti, dove nella Premier Division si trovano i Pro (di Zwift e non).
Che livelli si tengono dunque in questi campionati?
Per farlo ho preso tutti i primi 10 classificati in ciascuna gara (escludendo le 2 gare a cronosquadre) di ciascuna Divisione.
Quindi ho calcolato la media watt, la NP, il peso, i watt/kg e due stime del V02max.
La prima stima risultava troppo sottostimata in quanto ho utilizzato i PB sui 5' fatti registrare su Zwift e non sempre corrispondono ai migliori risultati ottenuti all-time.
La seconda stima arrotonda meglio le differenze e pertanto potrebbe avvicinarsi di più alla realtà, sempre tenendo conto delle varie eccezioni tra i singoli atleti.
-Premier Division:
Vediamo come nella Div 2 e soprattutto nella Div 1 il peso sia molto importante. La vittoria è attribuita a chi è in grado di generare alti watt su sforzi esplosivi.
Il campionato infatti prevedeva quasi esclusivamente gare per passisti pesanti ed esplosivi. Nessuna chance per gli scalatori leggeri, che magari avrebbero preferito percorsi con più salite (e più lunghe).
Invece nella Premier Division, nonostante le tappe fossero le medesime, gli atleti vincitori presentano un peso medio inferiore, a fronte degli stessi watt e NP tenuti nella Div. 1 ma con dei rapporti watt/kg superiori.
Il v02max di questi atleti supera di gran lunga le altre categorie e ricordiamoci che si trattano di stime (e tra questi atleti troviamo gente da quasi 90 ml/kg/min!).
Si può confermare che questa stagione della Zwift Racing League non ha strizzato affatto l'occhio agli scalatori.
Per vincere queste gare occorrono sforzi brevi, esplosivi, bisogna avere eccellenti doti da sprinter e da cronoman. Quindi un fisico possente, capace di sviluppare moltissima potenza a scapito di un rapporto watt/kg non ottimale, ma non è affatto un problema in quanto non c'erano salite significative.
Vedremo nelle prossime edizioni che tipologie di gare ci saranno.
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